Provare rabbia può essere normale e non si deve pensare che sia sbagliato. Il modo in cui la si esprime può essere però diverso.
Ognuno di noi può affrontare nella sua vita momenti più o meno difficili, ai quali non tutti reagiscono nello stesso modo. Affrontare una delusione può essere complesso, specialmente se si tratta di qualcosa che non ci si sarebbe aspettati, anzi a volte non basta nemmeno quello per poterlo metabolizzare con tranquillità. Provare rabbia è una cosa normale, ma è il modo in cui reagiamo come quello che conta. Scegli un’immagine e scopri tu che tipo sei.
Basti pensare, ad esempio, alla fine di un rapporto sentimentale importante con una persona con cui si credeva di trascorrere il resto della propria vita, ma anche la perdita del lavoro. In entrambi i casi vengono messe in discussione le certezze e non si sa come ricominciare. C’è chi si lascia andare alla delusione e piange, ma anche chi per questo prova rabbia e pensa di essere vittima di un’ingiustizia. Tu come reagisci? Scegli un’immagine e scoprilo.
Come reagisci alla rabbia: fai il test
Soffocare quello che si prova è sbagliato, esprimere ciò che sentiamo è importante. Ovviamente, il modo conta. Nonostante tutto, c’è chi ha quasi paura di mostrare quello che sente, come se le emozioni fossero un segno di debolezza. Tu come gestisci la rabbia? Scoprilo con questo test.
Tutti, anche le persone apparentemente più calme, possono avere avuto un momento di rabbia in seguito a una delusione o a un comportamento che poco hanno gradito. Nonostante lo stato d’animo sia lo stesso, non tutti lo esprimono allo stesso modo, ma a seconda di come lo fanno si può capire tanto del proprio carattere. Dimmi cosa hai visto e ti dirò tu come fai.
- Fuoco e fiamme: si può capire facilmente perché si possono associare alla rabbia queste due immagini. Il fuoco, infatti, divampa velocemente e può creare danni se non si interviene in tempi rapidi. Allo stesso modo, le reazioni si sviluppano in modo impulsivo, al punto tale da spaventare chi si ha vicino e da diventare aggressivo quasi senza rendersene conto. Lottare per le proprie idee è giusto e fondamentale, ma controllarsi lo è altrettanto.
- Crisi di pianto: piangere non è solo segno di dolore, ma anche di frustrazione quando ci si sente arrabbiati, come se si fosse impotenti di fronte a quello che sta accadendo. Un modo di agire simile è tipico dei bambini, proprio per questo chi sceglie quest’immagine è a tratti infantile e pensa in questo modo di riuscire ad averla vinta.
- Dito accusatore: difficilmente ci si tira indietro quando si tratta di dire agli altri quando hanno sbagliato, ma raramente si ammette a se stessi di avere commesso un errore. Imparare a essere più comprensivi e diplomatici potrebbe essere utile.
