Assegno Unico: finalmente rivelate le (ricche) cifre degli aumenti e la data in cui il avrai sul conto

Soldi in più finalmente per le famiglie. Rivelate le cifre degli aumenti relativi all’Assegno Unico: quando arrivano

Le famiglie che hanno figli a carico potranno tirare un sospiro di sollievo a breve, grazie ad una buona notizia: l’aumento degli importi dell’Assegno Unico. Una manna dal cielo per i nuclei familiari con minori che devono vedersela con la crescita dei prezzi che non accenna ad arrestarsi.

A causa della perdita del potere d’acquisto del denaro, l’Inps ha deciso di ricalcolare gli importi relativi a moltissime misure di sostegno al reddito, tra cui proprio l’Assegno Unico. Questa misura interessa infatti anche disoccupati, lavoratori autonomi e lavoratori dipendenti con figli a carico fino ai 21 anni di età.

Aumenti per l’Assegno Unico: a quanto ammontano e quando arrivano

Grazie alla nuova Legge di Bilancio ci saranno delle maggiorazioni per l’assegno garantito a moltissime famiglie italiane. Un aumento per correre ai ripari difronte al potere d’acquisto della moneta che si è fortemente indebolito, soprattutto per quelle famiglie con figli che devono affrontare un numero maggiore di spese. Ma vediamo quando arrivano e a quanto ammontano questi aumenti.

Secondo le stime più recenti, l’inflazione dovrebbe aggirarsi attorno al 5,9%. Secondo il NADEF, il Documento di Economia e Finanze, il tasso di inflazione previsto sarebbe dovuto essere del 5.4%. Stime che devono andare quindi al rialzo, purtroppo, con un atteso 6% entro la fine dell’anno. Dunque, per evitare che il potere d’acquisto delle famiglie scenda ulteriormente, potrebbe esserci una nuova indicizzazione dal prossimo gennaio 2024.

Un aumento obbligato, dunque, in modo da non disperdere il senso e l’utilità della misura. Nel 2023, l’importo dell’Assegno Unico è stato di 189,20 euro al mese per quei nuclei familiari con Isee fino a 16.215 euro. Per chi aveva un Isee più alto, ma inferiore a 43mila euro, l’importo scendeva, mentre era di circa 50 euro al mese per chi non presentava l’Isee o aveva un valore superiore a 43mila euro.

A seguito dell’inflazione crescente, quindi, è lecito aspettarsi un repentino aumento dell’importo dell’Assegno, il quale potrebbe salire fino a 200 euro per ogni figlio. Si prevede inoltre anche un aumento delle soglie Isee, le quali potrebbero prevedere un importo massimo per chi ha un Isee non superiore a 17.170€.

Secondo alcune indiscrezioni, a questi importi verranno aggiunte anche le maggiorazioni per le famiglie numerose e con figli disabili, oltre ad una modifica della maggiorazione per chi ha un terzo figlio.