Gli occhi rappresentano una delle parti più importanti del corpo, che è bene preservare il più possibile. Ora è in arrivo un bonus provvidenziale per molti.
Preservare la salute degli occhi, che sono indispensabili per la maggior parte dei nostri compiti quotidiani, è davvero fondamentale e non dovremmo mai dimenticarlo. Lo sanno bene le persone che lavorano per ore al computer, che possono arrivare spesso a sera con lo sguardo stanco e magari arrossato, tipico dello sforzo che si è stati costretti a compiere.
L’affaticamente oculare è frequente, ma non deve essere considerato un sintomo necessariamente grave, a condizione di mettere in atto alcune semplici accortezze. Un primo effetto positivo può verificarsi già quando gli occhi vengono fatti riposare, non necessariamente attraverso il sonno. Se però la situazione dovesse comunque persistere, sarebbe bene non sottovalutare il problema e rivolgersi a un medico per cercare di capire come risolvere.
Preservare gli occhi è importante
L’affaticamento oculare, scientificamente conosciuto come astenotopia, rappresenta quella condizione in cui si avvertono gli occhi stanchi e pesanti, specialmente se sono stati utilizzati per un’attività che richiedeva grande concentrazione. Non a caso, è consigliabile non utilizzare mai il computer con uno scarso livello di luce.
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Un effetto simile può inoltre verificarsi quando si sta al volante a lungo o quando si è esposti a luci intense per lunghi periodi. È proprio per questo che in genere si consiglia in questi casi di utilizzare quelli che vengono definiti “occhiali riposa-vista“. Questi sono utili perché diminuiscono il livello di affaticamento.
Fare pause regolari, come quella indicata nella regola del 20-20-20 (osservare un oggetto a 20 piedi di distanza – circa 6 metri – per almeno 20 secondi) può essere davvero provvidenziale.
Ci sono poi dei cibi che possono fare bene alla vista e che non dovrebbero mancare nella dieta. Tra questi possiamo citare bacche, latte e derivati, frutta secca, verdure a foglia verde, salmone e pesce azzurro, olio extravergine di oliva, verdure gialle, rosse o arancioni, frutta ricca di vitamina C.
Un bonus provvidenziale
Chi soffre di un problema persistente agli occhi potrebbe essere costretto a comprare gli occhiali, acquisto che non ha costi sempre così leggeri, specialmente se si ha la necessità di lenti con caratteristiche particolari. E questo non può che essere un problema per molti in un periodo come quello che stiamo vivendo.
Il governo ha però deciso di non stare a guardare e ha così predisposto un “bonus occhiali”, che consente di ricevere un rimborso di 50 euro riservato anche a chi acquista lenti a contatto correttive.
Chi è interessato deve farne richiesta tramite il sito bonusvista.it ed esclusivamente in via telematica, compilare il modulo tramite Spid di livello 2 o superiore, Carta d’identità elettronica 3.0 (Cie) o Carta nazionale dei servizi (Cns). Si dovrà aggiungere anche esclusivamente in via telematica, compilare il modulo tramite Spid di livello 2 o superiore, Carta d’identità elettronica 3.0 (Cie) o Carta nazionale dei servizi (Cns).
Ci sarà tempo per farne richiesta fino al 31 dicembre 2023, a meno che non siano esauriti prima i fondi disponibili. È però necessario non avere un reddito Isee superiore ai 10 mila euro. La richiesta potrà però essere presentata per un solo membro del nucleo familiare. Si potrà scegliere tra due differenti formule quella che si preferisce. Si può ricevere un rimborso utile a coprire le spese sostenute per acquisti di occhiali o lenti effettuati dal 1° gennaio 2021 fino al 4 maggio 2023. In alternativa, si può avere un voucher da spendere entro 30 giorni dalla data di emissione in uno dei negozi accreditati sul sito.